mercoledì 20 febbraio 2013

"La carica elettrica può essere trasmessa da un corpo a un altro tramite dei conduttori"



Progetto esame Comunicazione Digitale e Multimediale
Professoressa Lidia Falomo

Professor Paolo Costa
Corso di Cim Comunicazione, innovazione, multimedialità.
Università degli studi di Pavia
A.A. 2011/2012
Realizzato da stefano Scagliarini
Conduce: Clorinda Galasso


Il progetto si propone di incoraggiare ragazzi (età 18/24 anni)  a visitare il museo della tecnica elettrica di Pavia.
Il lavoro è coordinato e strutturato in cinque piattaforme differenti collegate da link e una grafica creata appositamente.
Un video presente su youtube, un blog, una pagina facebook, un sito e una galleria fotografica su flickr.
Il video è strutturato in 11 piccole parti collegate da pulsanti interattivi che permettono di scegliere e approfondire il percorso attraverso la visualizzazione dei contenuti esposti.



Scelta e filosofia alla base del titolo e della struttura

Corto: cortometraggio video.

Circuito: percorso costituito inizialmente da un video interattivo legato da link interni alla piattaforma youtube, e poi collegato anche a blog, sito web, facebook e flickr da link esterni che permettono un’estensione del percorso per un maggiore approfondimento e interazione con i contenuti. Ognuno di essi rimanda alle altre piattaforme.

Conduttore: ho inoltre deciso di far parlare un conduttore in modo che collegasse metaforicamente i corpi elettrici e che fosse un filo capace di trasmettere gli impulsi. Gli oggetti infatti si animano diventando dei veri e propri corpi dotati di occhi e bocca (impulsi), con la possibilità di spiegarsi, descriversi e interagire anche con il conduttore e gli utenti spettatori.

Oggetti parlanti: dato che il museo della tecnica elettrica è già provvisto di spazi e oggetti dimostrativi con i quali si può interagire ed osservare alcuni degli effetti dell’elettricità, ho ritenuto fosse interessante dare un’anima e voce anche agli oggetti che invece si trovavano in una posizione di semplice esposizione passiva creando maggiore coinvolgimento.

Links: